Istruzioni per l'uso

Decidere di mettersi a scrivere un blog nell'anno del signore 2014 è una cosa abbastanza idiota.
Da un lato vuol dire mettersi in competizione con un boato di gente più sveglia, intelligente, interessante, sensibile, acuta (in una parola estremamente migliore) di me.
Allo stesso tempo significa dare un contributo, dannoso quanto inutile, al Gran Casino Generale.
In soldoni scriverò roba non esattamente imprescindibile, la cui pubblicazione renderà il mondo un posto un po' peggiore, con la prospettiva che non se la legga nessuno: come dicevo una roba da idioti.
Perché allora?
Non ce l'ho una risposta.
Magari scrivo tre cose e finisce lì.
Più che le risposte mi interessano i dubbi: sarei contento se arrivaste qui con un po' certezze e ve ne andaste con qualcuna di meno.
Il problema è che anche fare il rompicoglioni a prescindere è "conformista" (dio mio, l'ho scritto davvero?); e che anche l'opinione più illuminata alimenta la valanga di fesserie invece di arginarla.
E quindi?
E quindi non lo so, cazzo: ve l'ho detto che ho molti più dubbi che risposte.
Sto solo dicendo che mi rendo conto della questione ma non so come uscirne quindi la cosa, a suo modo è semplice: io scrivo quello che mi viene in mente e se a voi interessa ve lo leggete.
Lieto che ci siamo chiariti.

Lunga vita e prosperità
El Presidente

Ah, se non fosse stato per lei non ci sarebbe nulla di tutto questo quindi se vi piace ringraziate, e se non vi piace, pazienza.

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